Tenuta dal curatore della mostra e del catalogo Daniele D’Anza, la visita alla mostra offre l’opportunità di conoscere l’artista palmarino, di formazione veneziana, attraverso le opere esposte al II piano della villa.
Il Museo conserva, oltre alle tre sopraporte della stanza da pranzo al I piano, il numero più cospicuo di tempere di Bison attualmente in collezioni pubbliche; queste, insieme a quelle del Museo Revoltella e a quante prestate dalla Fondazione CRTrieste, dalla Fondazione Palazzo Coronini Cronberg di Gorizia, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo e da alcuni collezionisti privati, costituiscono il corpus di opere presenti in mostra: novanta dipinti, realizzati perlopiù durante il periodo triestino, suddivisi in sezioni tematiche, ai quali si aggiungono 2 disegni di Giambattista Tiepolo, a conferma del legame, mai reciso, di Bison con la tradizione figurativa lagunare.
28 giugno – 13 ottobre 2013
Civico Museo Sartorio
largo Papa Giovanni XXIII, 1 – Trieste
tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 18 (chiusura il lunedì)