Dal 25 novembre 2023 due disegni di Giambattista Tiepolo appartenenti alla straordinaria collezione Sartorio, custodita al secondo piano del Museo, saranno esposti alla mostra “Pittori del Settecento tra Venezia e Impero” al Castello di Udine.
Si tratta di due studi raffiguranti un “Gruppo allegorico per soffitto”, fra i molti fogli della raccolta triestina con figure “di sotto in su”, abilmente scorciate a creare l’illusione di esser viste dal basso.
In mostra i due disegni dialogheranno con la grande tela da soffitto “La Virtù e la Nobiltà trionfano sull’Ignoranza”, dipinta dal celebre pittore veneziano per il palazzo dei conti Caiselli a Udine e abitualmente esposta nella Galleria d’Arte Antica all’interno del Castello cittadino.
La grande esposizione allestita su due sedi – Castello di Udine dal 25 novembre 2023 e Palazzo Attems Petzenstein a Gorizia dal 14 dicembre 2023 fino al 7 aprile 2024 (unico il catalogo) – mette in luce l’osmosi tra aree storicamente riconducibili a differenti entità statali. Quello che oggi è il Friuli Venezia Giulia fu, sino al 1797, anno della caduta della Serenissima Repubblica di San Marco, terra contesa tra Venezia, che esprimeva il suo dominio sulla “Patria del Friuli”, e l’Impero asburgico che dominava il Goriziano, Trieste e la contigua Slovenia. Lingue, tradizioni, visioni diverse, ma non per gli artisti e la loro arte, uomini e donne che traghettarono i loro originali modi di esprimere l’arte in territori non abituali, trovandoli recettivi.
La mostra è curata da Liliana Cargnelutti, Vania Gransinigh e Alessandro Quinzi ed è realizzata in collaborazione con ERPAC – Musei Provinciali di Gorizia.
