Anche quest’anno si rinnova l’appuntamento con la Settimana Nazionale dei Lasciti promossa dall’Associazione Italiana Sclerosi Multipla con il patrocinio e la collaborazione del Consiglio Nazionale del Notariato, che si svolgerà su tutto il territorio nazionale dal 27 gennaio al 2 febbraio 2014.
A Trieste lunedì 27 gennaio, alle ore 17.00, presso la “Sala Costantinides” del Museo Sartorio in Largo Papa Giovanni XXIII, 1, la Sezione locale dell’AISM, in collaborazione con il Comune di Trieste e l’Università della Terza Età, promuove un incontro nel quale i notai saranno a disposizione dei cittadini per fornire un’informazione chiara ed esaustiva sul tema, in particolare per spiegare cosa prevede la legge italiana in materia di diritto successorio e per sensibilizzare sull’importanza dei lasciti per realizzare i più importanti progetti di AISM e della sua Fondazione (FISM).
L’argomento è dei più degni di attenzione. Si pensi che attualmente in Italia, paese ad alto rischio, sono 68mila le persone colpite da SM, grave malattia del sistema nervoso centrale, cronica, spesso invalidante, che colpisce prevalentemente i giovani dai 20 ai 40 anni e le donne in rapporto di 2 a 1 rispetto agli uomini: si osservano 2.000 nuovi casi all’anno, ogni 4 ore una nuova diagnosi di SM. Studi recenti, grazie all’utilizzo di tecnologie sempre più all’avanguardia, hanno portato ad accertare l’esistenza di casi di sclerosi multipla anche in età infantile, definiti come SM pediatrica. Si sviluppa nei giovani al di sotto dei 18 anni con un’ulteriore differenziazione quando si manifesta in bambini sotto i 10 anni.
E ad oggi non esiste ancora una cura definitiva.
Il claim ideato per la nuova campagna recita, piuttosto efficacemente, “c’è qualcosa di grande che puoi lasciare in eredità: un mondo senza sclerosi multipla”. Il messaggio è chiaro: sostenere con una disposizione testamentaria l’AISM e la sua Fondazione vuol dire dare impulso alla ricerca scientifica e potenziare i servizi per le persone che ne sono affette.
Si possono finanziare diverse attività: ad esempio, con un lascito di 1.500 euro si possono realizzare incontri di informazione e supporto per 50 giovani neodiagnosticati; con 2.000 euro è possibile attivare uno sportello di accoglienza, informazione e orientamento; un lascito di 15.000 euro consente di erogare una borsa di studio annuale a un giovane ricercatore impegnato sugli studi della SM; con un lascito di 20.000 euro si organizzano 4 giorni di confronto, informazione e condivisione per 20 famiglie con figli sotto i 18 anni.
Forse non è molto noto, ma il lascito può consistere di beni e valori di qualsiasi entità: da un piccolo oggetto o una qualsiasi somma di denaro, fino a una polizza vita, azioni, titoli d’investimento o un immobile – terreno o appartamento.
L’incontro sarà introdotto dall’Assessore alle Politiche Sociali, Interventi e Servizi a favore delle Persone con Disabilità del Comune di Trieste, Laura Famulari, e vi interverranno Cristina Rustignoli, Consigliere del Consiglio Direttivo Provinciale AISM di Trieste, Ugo Lupattelli, Presidente dell’Associazione Università della Terza Età di Trieste, e i notai Paola Clarich e Daniela Dado.
Il calendario degli incontri e le informazioni sulla Settimana Nazionale AISM dei Lasciti sono disponibili al numero verde AISM 800-094464 e sul sito dell’Associazione Italiana Sclerosi Multipla www.aism.it.
Sempre al numero verde dedicato 800.094464 si potrà anche richiedere la Guida AISM scritta in collaborazione con il Consiglio Nazionale del Notariato: l’importanza di fare testamento: una scelta libera e di valore. Uno sguardo in materia di diritto che, con un linguaggio semplice e chiaro, aiuta a districarsi in una materia tanto complessa, come quella delle successioni, aiutando le persone interessate a fare scelte consapevoli.
Comts/RF